#1 – Come scegliere il tuo Consulente – Caddy Finanziario?

Ho sempre trovato affascinante l’analogia tra il mondo finanziario e quello golfistico. Probabilmente per due motivi: sono una consulente finanziaria al servizio dei miei clienti ma anche un’amante dello sport e dell’attività fisica.
Non a caso ho scelto un target molto specifico: ho deciso di dedicare i miei servizi, il mio tempo, le mie energie e tutte le cure possibili a persone che nella vita, per passione o per professione, praticano il golf.
Il motivo è molto semplice: tra questi due mondi esistono analogie e connessioni molto forti.
Vuoi un esempio pratico?
Ti accontento: sei un golfista e sai quanto è importante affidarsi alla figura di un caddy. Allo stesso tempo, pensando al settore finanziario, è importante affidarsi alla cura di un consulente finanziario.
Se si è fortunati e se si crea una sinergia perfetta, un caddy può rivelarsi fondamentale per le imprese di un golfista. Vale anche per un consulente finanziario che, grazie al suo servizio e ai suoi strumenti (ma non solo), riesce a pianificare un futuro sereno e tranquillo per ogni suo singolo cliente.
Alla base di entrambe le relazioni, quella con il caddy e quella con il consulente finanziario, poche parole d’ordine: rispetto reciproco, empatia, fiducia e capacità di relazione.
Pensi che sia un discorso lontano da te?
Pensi di non aver bisogno di un caddy o di un consulente finanziario?
Ti convinco del contrario grazie al prezioso intervento di un giovane professionista stimato e competente: vieni ad ascoltare l’intervista che ho proposto a Pietro Gobino.
È un caddy e saprà raccontarti – dettagliatamente – tutto ciò che ho scritto velocemente in questo post.
Sei uno sportivo, quindi ti appassionano le sfide: accetta anche la mia!